Comunicazione: il coraggio di “uscire dal coro”

16.11.2018

Ieri sera ho visto uno spot televisivo che mi ha fatto venire voglia di condividere delle riflessioni. Parlerò di comunicazione perché insieme agli altri argomenti che tratto e tratterò qui, anche questa è una mia passione, da sempre, da prima di iniziare a studiarla...e oggi più che mai, specie nel settore auto, penso che non esistano più prodotti "sbagliati", ma posizionamenti e comunicazioni fuori fuoco. Torniamo però allo spot che ha colpito la mia attenzione: uno dei tantissimi smartphone di ultima generazione,,,immagini iniziali come tante, giovani street style che fotografano e filmano evoluzioni in BMX (non sono sicuro si chiamino ancora così) ad esaltare le funzionalità dell'apparecchio.....fin qui tutto normale; alla fine il primo colpo di scena: un gruppo di giovani che un po' in stile "gang" si atteggia davanti alla propria automobile: una bellissima Lancia Thema prima serie...sgrano gli occhi e penso a quanto sia ancora bellissima....Ma non è finita, un altro giovane dall'aria semplice e rassicurante fuori da un chiosco per panini notturno...usa il telefonino per telefonare, lo spot ricorda che serve anche a questo...forse ce ne stavamo dimenticando. Personalmente la trovo geniale: fuori dal coro e in grado di cogliere alcuni segnali in controtendenza per quanto riguarda l'idea stereotipata di giovani. Tornando alle automobili, quell'immagine di giovanissimi vicino ad una bellissima youngtimer come Lancia Thema non è un invenzione casuale. Basta frequentare certi saloni dedicati, gruppi social o semplicemente ascoltare i desideri automobilistici di tanti giovanissimi appassionati per scoprire che i loro gusti non sono differenti dai nostri alla loro età: li senti parlare di 205 GTI, A112 Abarth e di tante vetture che facevano battere il cuore di noi a vent'anni. Forse anche nelle vetture di oggi vogliono percepire quel fascino, vogliono che glielo si racconti con semplicità...come automobili, tutto il resto lo conoscono già. Siri, connettività, comandi vocali per loro sono la normalità, forse devono esserci, ma li danno per scontati...è quello che non conoscono che li emoziona. Quello che oggi può sembrare una minoranza in controtendenza potrebbe allargarsi, perché l'essere fuori dal coro e anticonformisti ha sempre suscitato un grande fascino tra i giovani con personalità più forte...trend setter ora si chiamano....e gli altri seguono.

Marco Fasoli