Il “Suzukino”: 30 anni dopo riconquista la città

18.04.2019

Era il 1982 quando Suzuki presentò la sua SJ e tutto cambio nel paesaggio urbano delle nostre città. Da fuoristrada duro e puro, con quel modello che conservava intatte tutte le sue caratteristiche da arrampicatore inarrestabile, si affermò, quasi inaspettatamente, come oggetto del desiderio per giovani e meno giovani. Dalle mulattiere più estreme, ai locali alla moda del centro ed alle vie dello shopping, il "Suzukino" si dimostrava perfettamente a suo agio allo stesso modo. Lo scorso anno Suzuki ha rinnovato la sua icona. Jimny è oggi l'unico esempio di vero fuoristrada compatto, inarrestabile arrampicatore come il suo progenitore, ma come e più di allora perfetto anche per affrontare il traffico e la carenza di spazio della città. La storia si sta ripetendo, tanto che il "nipotino" di quelle SJ che invasero le città è stato insignito del premio di World Urban Car in occasione della conferenza del World Car Awards tenuta ieri al New York Auto Show. La posizione di guida rialzata, le dimensioni ultra compatte e l'inarrivabile percezione degli ingombri frutto del suo inconfondibile design squadrato, fanno di Jimny, oggi come allora, un mezzo imbattibile anche per affrontare la giungla urbana. Più tecnologico, con i più avanzati sistemi di sicurezza, più efficiente e prestazionale nelle sue motorizzazioni, Jimny è riuscito nel difficile compito di rinnovare un mito, arricchendolo senza perdere nemmeno una goccia della sua essenza più pura. Anche in questo caso, la storia continua...

Marco Fasoli