Khaby Lame: diventa fenomeno smontando i modelli esistenti

E' il fenomeno del momento e dal mio punto di vista, rappresenta perfettamente tutto quello che si dovrebbe fare nella comunicazione sui social. Usare la piattaforma e le sue enormi potenzialità come contenitore e non come contenuto stesso, proporsi in modo differente, smontare il "così fan tutti" ironizzando su tutte le tendenze che da molti vengono vissute come dogmi inviolabili e ripetuti all'infinito come mantra, con l'effetto di perdere ogni tipo di efficacia. In fondo questo ragazzo non fa che proporre la normalità, il buon senso, in un mondo dove questo rappresenta una rottura profonda ed un cambio drastico di lnguaggio. Se tutti oramai assumono la forma del contenitore, apparendo tutti uguali e per questo sempre meno interessanti, evidenziare la follia imperante, rispondendo con buon senso ed ironia, mi sembra la cosa più interessante che abbia visto su IG da quando i primi influencer, loro si pionieri, hanno inventato un modo di comunicare. Oggi quel modus operandi è già vecchio e ripetitivo. Khaby Lame rappresenta un ritorno coi piedi per terra, il normale che diventa, in un mondo folle, geniale. Il classico puntino nero su una parete fatta di infinite e patinatissime pennellate bianche, pur ben date, ma indistinguibili una dall'altre. Un sorriso tra l'ironico e il dissacratore toglie il velo sull'inutilità, sul modo di porsi che oramai ha le sembianze e i contenuti della scatola, tutti uguali. Geniale perché semplicissimo, o semplice in quanto geniale.

Marco Fasoli